domenica 12 dicembre 2010

Risotto speziato al cacao


Ieri sera, tra un centrotavola da realizzare e l'altro, la fame iniziava a farsi sentire.
Vale e Mari mi davano pazientemente una mano e anche Andrea era stato coinvolto nell'attività.
Erano già le 20.30 e dovevamo ancora pensare alla cena (il che prolungava i tempi di preparazione di un bel po'!)
E taglia, attorciglia, gira, ruota...
"Allora? Che mangiamo stasera?"
"mmm...aspetta, è troppo largo! Ma no, serve meno filo!"
"Ehm....ok, così va bene...ma...non vorrei dire...che mangiamo stasera?"
"Boh, vedi tu...Più tondo, più tondo!"
Ok, devo elaborare qualcosa...
"Zuppetta di finocchi?!"
"Eh?? Piuttosto prendiamo la pizza?!"
Ok, chiaro, niente zuppa...
"Facciamo un risotto?"
"Eh, sì! Un risotto sì!"
E quando mai! Non si dice mai di no ad un risotto! Anche se...
"Però ve lo faccio al cacao!"
"......"
In teoria chi tace acconsente, ma non si sa mai...meglio assicurarsi di aver sapito bene..

"Alloradeciso? Risotto al cacao?"
"...ok..."
Andata! Certo, non si può dire che le facce fossero di persone piene di entusiasmo per il mio prossimo esperimento (un po' li capivo in effetti!), però che importa? "Ora li sbalordisco!"
E così...

Risotto speziato al cacao

Riso (q.b...io faccio un paio di pugni a testa..)
1/2 scalogno
1 cucchiaio di olio
sale
pepe bianco
pepe rosa
chiodi di garofano
cannella
cacao amaro
qualche quadrettino di cioccolato fondente

Il procedimento è quello classico della preparazione del risotto, per cui:
  • preparate il brodo in una pentola con acqua, cannella, pepe bianco, pepe rosa, sale e chiodi di garofano.
  • tritate lo scalogno e mettete ad imbiondire con l'olio in una pentola, poi aggiungete il riso e lasciate colorare leggermente, aggiungendo subito dopo un po' di brodo.
  • Mescolare frequentemente il riso e continuare ad aggiungere brodo ogni volta che si asciuga, fino a cottura ultimata (in genere dai 15 ai 20 minuti...dipende dal tipo di riso). 
  • Aggiustare di sale o altre spezie.
  • A questo punto mantecate con il cioccolato precedentemente tritato e servite.
Il cacao deve essere amaro e non zuccherat, anche se il cioccolato (rigorosamente fondente) dà al piatto un sapore dolciastro smorzato però dal pepe e dal contrasto con il sale.
Delicato e gustoso, ha un sapore morbido e quasi consolante. Ieri sera è stato apprezzato da tutti, solo Andrea ha storto un po' il naso...ma poi ha fatto il bis! :)


Questo post partecipa al contest "Un celiaco a cena" del blog  Glu.fri. 

7 commenti:

  1. meraviglioso, io che adoro il cioccolato..
    spero di farlo presto..perchè lo trovo veramente interessante..

    valentina

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  2. io una volta feci il risotto con le fragole, buono ma nauseante dopo un po'...
    questo mi incuriosisce MOLTO, però solo a patto che sappia davvero di cioccolato, almeno in maniera decente, e non ne abbia solamente l'aroma...

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  3. Beh, sì, sapeva abbastanza di cioccolato dopo averlo mantecato con dei pezzetti di buonissimo cioccolato fondente! :)

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  4. Il riso al cacao?? Per una cena improvvisata da veri gourmet!! Mi sembra una delizia...io che mangerie solo cioccolata in questi giorni ci andrei a nozze! Ciao un bacione

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  5. Brava !!!! Sèttaolare e originale !!

    Ti posso chiedere un favore al volo? aggiungi i link di un atipasto e un dolce ed é fatta..il contest richiede una ricetta dettagliata (questa) e il suggerimento delle altre due portate per un menu..Dai che ti aspetto..;-)

    Baci

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  6. Arrivo un pò in ritardo ma arrivo anch'io a commentar sì tanta bontade.

    Cioè.. ho delle perplessità e spero che quest'inverno la signora cuoca me lo faccia assaggiare.. è che non mi fa impazzire l'idea del dolce salato. Sono poco innovativa, lo so!

    La cosa che mi preme più sapere però è: ma quando hai proposto risotto al cioccolato.. cioè.. ti è venuto in mente al momento (folle!) o ce l'avevi già in mente da un bel pezzo??

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