lunedì 30 settembre 2013

"Pizzette" di melanzane


Il nome è solo evocativo, si intende! Di "pizzetta", nel senso di cosa farinosa e lievitata, non c'è nulla, ma la forma e la struttura di queste melanzane un po' ne ricorda il senso.
Piatto facile facile "salva cena", di quelli del tipo ochemimangiostaserachenonhopreparatoniente!! Ecco, io così stavo messa qualche sera fa (e tante altre sere in realtà, ma sorvoliamo...) e aprendo il frigo, imbambolata davanti le mie melanzane grosse e lucide, nello scervellarmi per farmi venire un'idea, questo ne è risultato! Buone, sane e leggere. Bell'idea insomma! :)

"Pizzette" di melanzane

1 melanzana
1 confezione di pelati in scatola (o se preferite, salsa di pomodoro)
qualche fetta di prosciutto cotto
origano
sale
olio extra vergine di oliva

Tagliate a fette la melanzana e disponetele in una teglia ricoperta da carta forno e leggermente oleata.
In una ciotola versate il pomodoro, schiacciare i pelati con una forchetta e conditeli con sale, origano e un paio di cucchiai di olio e.v.o. Aggiungete a piacimento del prosciutto cotto a pezzetti e infornate il tutto in forno caldo a 200° per una ventina di minuti. Servite calde.




giovedì 19 settembre 2013

Platessa rossa a pois


Ogni tanto la mente si impalla. La mia lo fa periodicamente e su diversi argomenti. In questi giorni ad esempio sta frullando sulla convenienza o meno di vivere una vita frenetica, riuscendo a stare con il mio bimbetto solo un'oretta scarsa al giorno prima che vada a nanna la sera (oretta passata peraltro a cercare di fargli mangiare qualcosa o a cambiargli il pannolino...), correndo dalle 7.30 del mattino fino alle 19.30 della sera per fare cose che so perfettamente non essere fondamentali per la mia vita, arrivando a fine mese con il conteggio al centesimo dello stipendio (che per fortuna c'è, intendiamoci!) e scegliendo quotidianamente se preferire lo smog asfissiante di Milano e provincia o le nuvole di zanzare che ci fanno compagnia praticamente da aprile a novembre...
Sono solo pensieri, certo, perchè in realtà io amo la mia vita. Mi piace abitare in periferia di una grande città come Milano, fonte inesauribile di opportunità e nuove esperienze, mi piace essere a due passi dalle mie cascine di fiducia, comprare roba buona a km zerissimo e potermi permettere di guardare dalla finestra e non vedere il bagno del vicino! Mi piace il mio lavoro, è dinamico e difficilmente noioso.  Amo la mia famiglia e sono felice di avere dei buoni amici, ma sto con loro troppo poco tempo...La quotidianità è governata da una routine che ingloba tutto il tempo a disposizione.
Semplicemente non so se mi basta. O se mi basterà.

In mezzo a queste riflessioni, con una nota volutamente stonata, vi parlo del mio pranzo di qualche giorno fa:


Platessa in rosso a pois

2 filetti di platessa (io li ho presi congelati per praticità)
un paio di pomodori pelati
1 cucchiaio di olio E.V.O.
sale
una manciata di semi di papavero
1 fetta di pane

In una padella antiaderente mettere l'olio e un mezzo bicchiere di acqua e far scaldare sul fuoco. Aggiungere il pesce e il pomodoro spezzettato e coprire con un coperchio. Far andare per una decina di minuti, salare e servire sul pane aggiungendo in ultimo una spolverata di semi di papavero.

giovedì 12 settembre 2013

1 anno e un buffet per festeggiarlo!


La scorsa domenica il mio bimbetto, quello di cui parlavo qualche post fa, quello che sembra nato ieri....ecco, la scorsa domenica ha compiuto 1 anno!
Cioè, non 1 mese o 1 semestre,ma 1 anno!! Mamma mia che impressione! Sembrerà una banalità, ma quando mi dicevano che il tempo vola, si riferivano al significato letterale della frase!


Domenica scorsa quindi abbiamo festeggiato e io mi sono occupata di tutto il buffet, sia dolce che salato, e ovviamente della torta, primo vero esperimento con la pasta di zucchero!

Per il buffet salato ho preparato un po' di snack su base di pasta sfoglia: quadratini mandorle e semi di papavero, pizzette rosse, bastoncini al parmigiano. C'erano anche dei muffin al basilico, ma non ho fatto in tempo a fotografarli! :).

quadratini di sfoglia con mandorle e semi di papavero

bastoncini al parmigiano

Per il buffet dolce invece ho fatto dei classici cake pops con interno di pan di spagna e philadelphia  e copertura di cioccolato fondente e zuccherini (avevo già postato qui la ricetta), delle palline di banana e mandorle (preparate amalgamando insieme 2 banane frullate, 100 gr di mandorle frullate, 100 gr circa di biscotti secchi sbriciolati e 1 cucchiaio di zucchero a velo ), e delle monoporzioni di cheesecake servite nei vasetti degli omogenizzati decorati a tema per l'occasione.

Palline banane e mandorle

Esercito di mini cheese cake!

mini cheese cake a tema Arca di Noè

Cake Pops
Infine la torta!
Posto che ho stabilito che la pasta di zucchero non rientra decisamente tra i materiali che preferisco lavorare (si appiccica, soffre il caldo, è sempre a rischio perdita di colore, crepa come niente, ecc...), del risultato sono abbastanza soddisfatta! :)
L'interno (anche quello non documentato da foto) erano 4 strati di pan di spagna con crema chantilly allo yogurt e lamponi. Ottima a mio avviso! Il tema (un po' reinventato nella grafica, me ne rendo conto, ma abbiate pietà di me!) era l'arca di Noè.