giovedì 16 febbraio 2012

Torta alle fragole per soddisfare "una voglia" improvvisa di primavera! ;)

Ora, diciamo la verità, tutto questo bianco perenne e continuo, ha un pò stancato. Proprio visivamente intendo! All'inizio è magia pura, ma dopo un pò l'occhio ha bisogno di variare un pò, di riappropriarsi di nuovo della vista di forme e colori diversi... Vabbè, pare ci tocchi aspettare un pò ancora per vedere finire il grande freddo e con esso la sua monocromia..
Intanto, un pò perchè era domenica, un pò perchè in questo periodo sono sempre alla ricerca di sapori dolci (eheh, più avanti capirete perchè!) e un pò proprio perchè ho voglia di andare contro stagione, mi sono cimentata in una torta pan di spagna alle fragole che ha risvegliato un pò di primavera!
Lo so che non è per niente periodo di fragole, ma per qualche oscuro motivo il supermercato ne era pieno zeppo sabato scorso...e io sono troppo "fragile emotivamente" per essere in grado di resistere! :)
Insomma, se riuscirete a non giudicare la non stagionalità dell'ingrediente colorato, magari potreste anche godere del suo colore intenso e appuntarvi questa ricetta (piuttosto comune, lo so) per periodi di maggiore "idoneità".
Oppure fare come me: godervela quanto più ne avete voglia, e fine! :)

Torta alle fragole

Per il pan di spagna:
5 uova
150 gr di zucchero
125 gr di farina
1 bustina di lievito per dolci

Per la crema:
1 uovo
1 cucchiaio di farina
1/4 di latte
4 cucchiai di yogurt bianco intero

Partiamo dal pan di spagna: pare che il trucco sia la corretta lavorazione delle uova, per cui cominciamo con separare i tuorli dagli albumi. I primi li lavoriamo bene con lo zucchero in modo che incorporino aria sufficiente creando un composto morbido e spumoso. Gli albumi invece vanno montati a neve fermissima e messi da parte. Aggiungiamo poi ai tuorli con lo zucchero la farina ed il lievito setacciati  e in ultimo gli albumi montati che vanno però amalgamati mescolando rigorosamente dal basso verso l'alto per non farli smontare.
A questo punto mettiamo il composto in una teglia circolare (non è obbligatorio che sia circolare, è solo per darvi un riferimento.. :) di circa 26 cm di diametro (meglio se imburrata e infarinata) e inforniamo a 170° in forno preriscaldato per 40 minuti circa. La prova sempre valida per misurare il grado di cottura è quella dello stuzzicadenti: se infilando lo stuzzicadenti al centro della torta ne esce asciutto, la torta è cotta! :)

Intanto che la torta, pronta ed estratta dal forno, si raffredda, prepariamo la crema per la farcitura.
Lavoriamo in un pentolino l'uovo con lo zucchero e poi aggiungiamo la farina ed il latte a filo. Mettiamo tutto sul fuoco continuando a girare con un cucchiaio di legno fino a quando la crema assume la giusta consistenza. Poi lasciamo raffreddare e uniamo lo yogurt bianco per dare un effetto chantilly, ma più leggero.
Ora arriva il bello: assemblare il tutto e decorare! :)
In questa fase, ovviamente, potete sbizzarrirvi e lavorare di fantasia! Per esempio, le fragole possono essere sostituite o affiancate da goccie di cioccolato o da altri tipi di frutta, in base ai vostri gusti.
Io ho proseguito così: ho lavato e tagliato a fettine le fragole, ho tagliato in due il pan di spagna e ho prelevato una parte di mollica dall'interno. Ho leggermente bagnato le due metà con un po' di latte e farcito con uno strato di crema e yogurt, e un po' di fragole distribuite equamente. Ho poi chiuso il pan di spagna e l'ho ricoperto con un velo di crema. A parte, ho frullato qualche fragola e con il succo ho bagnato la mollica del pan di spagna che avevo messo da parte e l'ho utilizzata, insieme alle fragole, come decorazione della torta.
Ve lo dico: sono molto orgogliosa della riuscita di questa torta! Ecco! Ed era anche buona! giuro! :)


mercoledì 1 febbraio 2012

Fiocca, fiocca!

Se la nevica da ieri sera anche qui a Rozzano. Osservo il parcheggio sotto casa che si copre e si scopre come in una scacchiera in base alla collocazione sempre diversa delle macchine, e intanto me ne sto sul divano, accocolata e avvolta nella mia copertina rossa con le pecorelle, aspettando che questa fastidiosa forma di influenza vada a rompere le scatole a qualcun altro.. Sono chiusa in casa da venerdì scorso e, fatta eccezione per il fatto che il mal di testa costante non mi fa fare assolutamente nulla, cosa abbastanza noiosa, devo dire che non mi dispiace starmene un pò per conto mio. Ecco, detto questo, però, non vedo davvero l'ora di guarire! Intanto oggi, con tutti gli sforzi del caso, mi sono rimessa ai fornelli. Niente di straordinario o di complicato, un semplicissimo cous cous al pomodoro (complice anche, lo ammetto, le quintalate di puntate di Cucina con Ale che sto assorbendo quotidianamente). Il risultato, contro ogni aspettativa, lo ammetto, è stato strabiliante nella sua assoluta semplicità e...come posso dire...."azzeccataggine"? Sì, perchè era proprio un sapore azzeccato! Non so spiegarvi bene perchè, ma mi è sembrato che calzasse perfettamente con la giornata, con l'umore, con il meteo, con i fiocchi e tutto il resto! Insomma, vi lascio la ricetta, poi giudicate voi! :)

Cous cous al pomodoro

  • 4 cucchiai di polpa rustica di pomodoro
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • 1/2 cucchiaino di semi di coriandolo
  • 1 peperoncino (regolatevi a piacere sulla quantità effettiva da usare)
  • Sale
  • 1/2 cucchiaino di paprika dolce
  • Un paio di foglie di basilico
  • 1 spicchio d'aglio
  • Un cucchiaino di dado vegetale
  • 70 gr di cous cous

Preparate il sugo in una pentola mettendo innanzitutto a scaldare l'olio con l'aglio. Attenti a non farlo friggere sennò vi appesantisce il gusto del pomodoro che dovrebbe invece restare fresco. Aggiungete subito il pomodoro, il coriandolo, il peperoncino, il basilico e la paprika, e salate. A parte mettete in un pentolino 1dl di acqua a bollire con il cucchiaino di dado, poi versatela in una ciotola con il cous cous e senza mescolare coprite e fate riposare qualche minuto. Trascorso il tempo necessario, scoprite il cous cous e sgranatelo con una forchetta prima di versarlo nella padella del sugo. Mescolate bene e servite caldo. Un piatto semplicissimo, ma che scalda il cuore! :)